Sud America
Argentina
Comunità Contemplativa Santa Teresa de los Andes
Offre preghiere e sacrifici per la pace nel mondo; per la pace tra Argentina e Cile, e per chiedere perdono e riparazione per i peccati di coloro che minacciano la pace, chiedendo la loro conversione.
Il Monastero di Santa Teresa de Jesús de los Andes, il primo monastero del nostro Istituto, è stato fondato il 25 marzo 1991 a San Rafael, Mendoza, Argentina. Da lì sono nate le prime fondazioni di comunità contemplative negli Stati Uniti, in Italia, Brasile e Perù.
Il nostro Padre Fondatore ha scritto nell'atto di fondazione:
"Il monastero avrà come titolare e patrona colei che è fiorita in santità dall'altra parte della catena montuosa: la Beata Teresa delle Ande. E deve essere un segno della fratellanza che dovrebbe unire entrambi i popoli: cileno e argentino. Queste nostre sorelle, nel cuore della Chiesa devono essere l'amore, al punto che si possa dire che le loro biografie siano già scritte in quanto la loro vita si identifica con l'inno della carità dell'apostolo (1 Cor 13), testimoniando sempre che Dio è gioia infinita (Santa Teresa delle Ande). E se sono il cuore della Chiesa, a maggior ragione devono essere considerate da tutti i membri della nostra congregazione come il cuore della Chiesa, essendo fonte di gioia per tutti".
La patrona, Santa Teresa de los Andes (1900-1920), è una vergine carmelitana scalza cilena che condusse una vita brevissima di grande santità, che rifulse già nei primi anni di vita nelle azioni e negli ambiti più quotidiani: la famiglia, la scuola, gli amici, gli inquilini con cui condivideva le vacanze e che, con zelo apostolico, catechizzava e aiutava. Entrò nella vita monastica il 7 maggio 1919 e vi rimase fino alla morte, avvenuta nel 1920. Questa vocazione fu l'ultimo passo della sua ascesa alla vetta della santità. Solo undici mesi sono stati sufficienti per consumare la sua vita totalmente cristificata.
Ella è per l'umanità la prova inconfutabile che la chiamata di Cristo a essere santi è attuale, possibile e vera, e sta davanti ai nostri occhi per dimostrare che la radicalità della sequela di Cristo è l'unica cosa che vale e l'unica cosa che rende felice l'uomo.
Teresa de los Andes, con il linguaggio della sua intensa vita, ci conferma che Dio esiste, che Dio è amore e gioia, che Egli è la nostra pienezza.
Come in ogni monastero della nostra famiglia religiosa, la giornata trascorre in preghiera (Santa Messa, canto dell'Ufficio divino, recita del Santo Rosario), Lectio Divina, studio e lavoro.
Alcuni dei lavori manuali che svolgono sono: realizzazione di paramenti e vesti liturgiche, candele per l'ufficio liturgico, ceri pasquali, pittura e restauro di immagini, rosari, scapolari, manufatti in scatole di legno, quadri.
Noviziato Contemplativo
Santa Maria Maddalena
Offre preghiere e sacrifici per tutti coloro che soffrono nel corpo o nello spirito, affinché possano unire le loro sofferenze a quelle di Cristo.
Insieme alla comunità, c'è il Noviziato monastico, sotto il patrocinio di S. Maria Maddalena. L'intenzione del noviziato è quella di pregare per coloro che soffrono nel corpo o nello spirito, affinché possano unire le loro sofferenze a quelle di Nostro Signore Gesù Cristo. Tale intenzione si fonda sull'enciclica Salvifici Doloris di S. Giovanni Paolo II e viene celebrata l'11 febbraio, Nostra Signora di Lourdes, giorno della Giornata Mondiale del Malato.
Brasile
comunità Contemplativa
Santa Gianna Beretta Molla
Offre preghiere e sacrifici per la dignità della vita dell’essere umano e per la conversione di coloro che la minacciano.
La Comunità contemplativa Santa Gianna Beretta Molla è stata fondata nel 1997 a Parque América, Rio Grande da Serra, nella diocesi di Santo André. Dopo un anno fu trasferita alla diocesi di Santo Amaro. Dopo qualche tempo, per motivi istituzionali, le monache sono state assegnate ad altre comunità, chiudendo così temporaneamente quella in Brasile.
Il 30 aprile 2010 ha avuto luogo la riapertura del convento nel nuovo edificio costruito a Barragem, nella diocesi di Santo Amaro. Per l'occasione erano presenti il vescovo diocesano Sua E. R. Mons. Fernando Figueiredo, e tutta la Famiglia Religiosa presente in Brasile. È stata una grande festa, tanto attesa per la presenza del ramo contemplativo femminile della nostra Famiglia Religiosa in queste terre.
La patrona di questo monastero, scelta dal nostro padre fondatore, è Santa Gianna Beretta Molla. La scelta è stata motivata dal fatto che il Monastero prega in modo particolare per la vita e questa santa è stata una testimonianza di amore e di rispetto per la vita, al punto da sacrificare la propria per salvare quella di sua figlia: era in grave pericolo a causa di un tumore all'utero scoperto nei primi mesi di gravidanza, ma anziché abortire, ha dato la sua vita perché la bambina potesse nascere. Pertanto, l'intenzione di questo monastero è quella di pregare per la dignità della vita umana, vita sia soprannaturale sia naturale, e di pregare per coloro che la minacciano, specialmente per coloro che promuovono l'aborto, chiedendo la loro conversione.
Noviziato Contemplativo
Santa Teresina del Bambin Gesù
Offre preghiere e sacrifici per i frutti delle missioni e per i missionari, soprattutto della nostra Famiglia Religiosa.
Alla comunità si affianca il Noviziato contemplativo, fondato il 10 marzo 2019. Le novizie svolgono parte della loro formazione insieme al Noviziato Apostolico, che si trova nello stesso terreno. Si dedicano principalmente alla vita di preghiera, allo studio e al lavoro. Durante il lavoro manuale realizzano candele e altri oggetti di artigianato, oltre a paramenti liturgici.
Perù
Comunità Contemplativa
Santa Isabel de la Trinidad
Offre preghiere e sacrifici per tutti i consacrati e per la conversione di coloro che minacciano la vita consacrata.
L'esperienza di vita contemplativa in Perù è iniziata il 3 dicembre 1995, quando, per volontà del nostro Padre Fondatore, Rev. Padre Carlos Miguel Buela (IVE), quattro suore del nostro Istituto sono arrivate per fondare un monastero ad Arequipa, la città meridionale del Paese. Molte sorelle sono passate da questo monastero e ora si trovano in altri luoghi; hanno fatto parte della sua storia e possiamo dire che l'hanno costruito con i loro sacrifici quotidiani, nella preghiera e nel silenzio.
Padre Buela ha proposto come patrona della comunità Santa Elisabetta della Trinità, santa carmelitana francese (1880-1906), come esempio e modello di vita consacrata. Chiamata per la sua vocazione carmelitana a vivere in disparte dal mondo, dedicando la vita alla contemplazione e alla preghiera, ha seguito la sua spiritualità trinitaria fino a donare totalmente e senza riserve la sua vita al Padre, attraverso il Figlio, nello Spirito Santo. La sua festa si celebra l'8 novembre.
L'apostolato primario e fondamentale consiste nella stessa vita contemplativa, perché questa è, secondo il disegno di Dio, il suo modo tipico di essere Chiesa, di vivere nella Chiesa, di realizzare la comunione con la Chiesa, di compiere la sua missione all'interno della Chiesa, "per questo è necessario stabilirla in tutte le nuove Chiese", dando "una chiara testimonianza tra i non cristiani della maestà e della carità di Dio, nonché dell'unione in Cristo".
Oltre ai momenti di preghiera liturgica e personale che predominano nella giornata di ogni casa contemplativa, ci sono anche attività di studio, lavori manuali, come la confezione di rosari, paramenti per la vestizione dei santi e paramenti liturgici come casule, tovaglie, pallii processionali e paramenti per la Santa Messa.
Ecuador
comunità contemplativa
Santa Mariana de Jesús
Offre preghiere e sacrifici per consolare i dolori del Sacro Cuore di Gesù e per riparare le offese contro di Lui.
Il 25 marzo 1874, l'Ecuador divenne la prima nazione ad essere ufficialmente consacrata al Sacro Cuore di Gesù dal presidente Gabriel Garcia Moreno. Le nostre suore vogliono consacrare la loro vita a consolare il Sacro Cuore di Gesù e a riparare le offese commesse contro di Lui.
Il monastero dispone di una foresteria per ospitare i pellegrini e uno dei suoi principali apostolati è la predicazione di Esercizi Spirituali e ritiri giornalieri.
Un'altra intenzione per la quale le suore offrono le loro preghiere è per i governanti e la conversione del popolo ecuatoriano.
